Nuovo capitolo del delitto di Garlasco con la figura di Alberto Stasi coinvolta. In particolare per una querela partita da parte dell’uomo.
Il dettaglio che lo riguarda da vicino ha fatto discutere nelle ultime ore, così come la sua mossa per “difendersi” da alcune affermazioni giudicate non appropriate. Stiamo parlando di Alberto Stasi e del caso del delitto di Garlasco. L’uomo, condannato per l’omicidio Chiara Poggi, ha deciso di far partire una querela molto importante.

Delitto di Garlasco: la mossa di Alberto Stasi, parte la querela
La figura di Alberto Stasi, condannato a 16 anni nella prima indagine per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi il 13 agosto 2007 nel caso del delitto di Garlasco, è sempre sotto la lente di ingrandimento. Ancora di più nelle ultime giornate dopo le novità a seguito dell’incidente probatorio che potrebbe cambiare le carte in tavola. Non solo. Sempre Stasi è stato protagonista di un altro episodio che lo ha visto intervenire con una querela verso Anna Vagli, criminologa forense e opinionista televisiva.
I motivi della querela: cosa sappiamo
Secondo quanto si apprende anche dall’ANSA, infatti, Stasi ha deciso di muoversi per vie legali contro la Vaglia per un episodio del passato. Nel maggio del 2022 la donna aveva firmato un articolo per una testata online dal titolo ‘Perché Alberto Stasi è l’assassino di Chiara Poggi al di là di ogni ragionevole dubbio’. In quella occasione, la criminologa sosteneva che il possibile movente sarebbe stato la scoperta, da parte della vittima, di materiale pedopornografico nel computer del fidanzato.
Questa situazione, con annesse affermazioni della criminologa, evidentemente ritenute lesive, hanno indotto Stasi, attraverso il proprio avvocato Giada Bocellari, a presentare una querela per diffamazione. Stando sempre all’ANSA, il processo inizierà a marzo. Il fascicolo era stato aperto a Milano, ma la difesa di Vagli ha sollevato un’eccezione di competenza territoriale, sostenendo che il giudizio debba svolgersi nel luogo di residenza dell’imputata.